Dove andare a San Valentino
Per ogni festa che si rispetti, ci sono viaggi che tradizionalmente vengono intrapresi da chi la vuole festeggiare: a Natale è abitudine recarsi nelle città europee in cui sono presenti i più famosi mercatini, oppure andare nelle mete più calde del pianeta, a Pasqua invece si opta per la gita fuori porta. Vale la stessa cosa per San Valentino: si scelgono le mete più romantiche e più adatte per il periodo dell’anno.
Se non vogliamo allontanarci troppo, sicuramente alcune città in Italia sono più consigliate di altre per intraprendere un viaggio romantico: Venezia è la meta per eccellenza. I classici viaggi in gondola e i ristoranti sull’acqua sono una vera istituzione quando si parla di viaggi dedicati alla festa dell’amore. Anche Bologna, con le sue caratteristiche e con la sua piccola zona centrale ricca lo stesso di attrazioni per fidanzati, può essere una saggia decisione.
Sicuramente un capitolo a parte bisogna dedicarlo per Roma, la capitale che da sempre cattura italiani e non con la sua bellezza. Infine, Terni in Umbria è una delle scelte più sagge in Italia: è la città in cui è nato San Valentino e tante sono le attrazioni dedicate a questa festività, che vengono istituite proprio nel periodo di febbraio.
Ci vogliamo recare all’estero? L’affascinante Parigi è una delle scelte più adeguate, in quanto da sempre considerata la città dell’amore, ma se vogliamo fare delle scelte alternative, Bruges in Belgio può catturare il cuore di chi viaggia per celebrare il proprio amore.
Sono tantissimi i paesaggi romantici in questa cittadina, ed è fantastico passeggiare tra le piccole case addobbate nel classico stile fiammingo. Anche Londra può essere la giusta scelta: San Valentino è una festa sentita, che cambia leggermente una città già molto bella e adatta anche per viaggi brevi. Insomma, la scelta è solo nostra: buon viaggio!
Come si festeggia San Valentino nel mondo
E’ una delle feste più amate in assoluto, delle più associate al divertimento ed è considerata anche una delle feste più dolci. Come ben sappiamo, non tutti interpretano San Valentino nello stesso modo: al contrario.
L’Italia infatti interpreta questa festività come quella da trascorrere insieme alla propria dolce metà: è la festa degli innamorati. Negli Stati Uniti, dove San Valentino si è maggiormente sviluppata, è al contrario una festa che spessissimo si preferisce festeggiare in famiglia o tra le amicizie, o le persone più care in generale, perché è la festa dell’affetto, di chiunque si voglia bene, e non soltanto delle persone più amate. Spesso si organizzano feste a scuola, in cui si chiede ai bambini di regalare biglietti ai compagni di classe o alle maestre nei quali si diranno cose carine e si dimostrerà il proprio affetto.
In Inghilterra la somiglianza dei modi di festeggiare è più che altro con l’Italia, ma sussiste ancora la tradizione dei ‘Valentine‘, dei biglietti che vengono inviati anonimamente alle persone verso cui nutriamo amore o affetto. In Spagna invece è solo ‘lui’ che deve fare regali a ‘lei’: tradizionalmente un mazzo di rose rosse.
In Giappone è l’esatto contrario: sono le donne a doversi dedicare ai regali, da fare non soltanto a fidanzati e mariti, ma anche ad amici, conoscenti e parenti. Ma un mese dopo, esattamente il 14 marzo, la tradizione prevede che siano gli uomini a ricambiare con altrettanti simpatici regali affettuosi.
La festa esiste tutto il mondo: anche in Brasile esiste, ma in un periodo differente. Si festeggia nel periodo di Sant’Antonio ed è tradizione che le donne nubili circolino con un santino per poter attirare a sé il futuro marito, il prima possibile. E’ una festa interamente dedicata ai matrimoni, non ad altri tipi di relazioni (i fidanzati non sposati non festeggiano).
In Asia, in America o in Europa, San Valentino è una delle feste più amate!