La quotazione argento nell’ultimo periodo è entrata in una fase di apprezzamento, questo è dovuti ad alcuni fattori concomitanti che hanno permesso all’argento di recuperare appetibilità e non solo per i mercati azionari.
Tradizionalmente nella finanza moderna quando il prezzo oro sale a livelli prossimi ai massimi finisce per trascinarsi dietro anche la quotazione argento.
Questo accade in quanto essendo l’oro essendo un bene rifugio che viene acquistato in momenti di grave crisi economica o di altro tipo dagli investitori, arriva in queste fasi a prezzi che cominciano a diventare pericolosi per chi desidera mettere al sicuro il valore dei propri soldi.
L’investimento in oro è particolarmente appetibile anche per chi desidera accantonare delle scorte di valore da detenere personalmente poiché in uno spazio molto limitato si possano detenere anche somme considerevoli.
Per questo genere di investimenti in oro fisico si prediligono lingotti o monete da investimento che possano essere in caso di bisogno convertite in valuta anche presso un compro oro Firenze, Milano, Roma, ecc.
Quando il prezzo oro arriva ad un costo elevato accade che molti investitori cominciano ad acquistare argento che nonostante abbia un valore ed un appetibilità molto minore è comunque considerato un bene rifugio.
Negli ultimi anni il rapporto tra il prezzo oro e quello dell’argento è stato nettamente a favore del prezioso metallo giallo, anche prima dell’attuale rally dell’oro che è praticamente iniziato nel 2019 con la guerra dei dazi tra Cina e Usa.
Questo sbilanciamento è stato per lo più causato da un forte deprezzamento dell’argento che è arrivato, a parità di peso, a costare quasi un centesimo dell’oro.
Attualmente a causa dell’elevato costo oro questa relazione è tuttora a favore del prezioso metallo giallo ma a sostenere la quotazione argento è subentrato un nuovo fattore che potrebbe contribuire ad aumento del prezzo dell’argento sul lungo periodo.
Un fattore che non proviene dal mercati azionari ma dall’economia reale in quanto l’argento è uno di quegli elementi considerati strategici per green.
Pannelli solari, 5G ed infrastrutture tecnologiche in generale sono realizzate, anche se in percentuali variabili, con questo metallo che potrebbe usufruire di una grande richiesta da parte dell’industria che è ormai fortemente orientata verso una era più sostenibile e di smartworking.