I lingotti d’oro da investimento sono considerati il bene rifugio più sicuro e conveniente sul lungo periodo, per questo motivo chi non ha interesse ad ottenere dividendi annuali e plusvalenze veloci preferisce investire in oro e garantire il valore del proprio capitale.
Anche i lingotti d’oro come ogni altro genere di investimento fisico o azionario sono soggetti ad un andamento altalenante a seconda delle condizioni di mercato.
Una caratteristica che rende molto flessibile questo tipo di investimento è quello di poter monetizzarne il valore in modo diretto senza intermediari se non l’eventuale compro oro Firenze, Prato, Milano a seconda del luogo in cui ci si trovi.
Per questo motivo il consiglio è quello di cercare di acquistare nei momenti di ribasso in modo da ottenere più velocemente una performance comunque positiva anche sul breve e medio periodo.
Al contrario delle azioni in borsa acquistare lingotti d’oro non offre la possibilità di ottenere dividendi, il solo guadagno possibile può avvenire al momento della vendita stessa.
Nonostante ciò come avviene per le azioni o i titoli di borsa la tassazione sulla plusvalenza realizzata si limita a circa un quarto dell’utile ottenuto con la vendita.
Fatte queste premesse analizziamo il fatto se adesso all’inizio del 2023 sia un momento adatto per realizzare un investimento in lingotti.
Attualmente dopo la fine della strategia dei lockdown giustificati con una crisi ambientale che al momento esiste solo sulle carte degli stati occidentali l’economia reale ha ricominciato a muoversi seppur tra molte altre difficoltà imposte dalla governance dei paesi europei e anglosassoni.
Ciò che invece ha ripreso in pieno sono le borse dove molti titoli hanno recuperato in parte o totalmente il valore perso a causa dell’interruzione delle attività del 2020.
Diversi titoli stanno ottenendo ottime performance di recupero dando buone soddisfazioni agli investitori più preparato o fortunati che le hanno acquistate.
Anche i rendimenti di alcune banche sono saliti in modo netto e buona parte ha anche superato le aspettative degli analisti più cauti.
Per quanto riguarda il prezzo dell’oro dopo 4 anni di andamento al rialzo nel 2022 ha subito una battuta di arresto anche per l’apprezzamento del dollaro dell’ultimo anno che lo ha reso meno appetibile.
Il 2023 è invece iniziato con un deciso andamento al rialzo che comunque lo tiene ancora distante dai massimi del 2020 raggiunti sull’onda emotiva del crollo finanziario dovuto alla strategia del lockdown.
Questo induce alla prudenza chi avesse intenzione di acquistare lingotti da investimento che comunque restano il modo migliore di conservare valore sul lungo periodo anche in ottica di difesa contro l’inflazione.