Saper parlare in inglese è, oggigiorno, più di una opportunità, ma una esigenza ormai indispensabile sia in ambito lavorativo che scolastico. Tanto è vero questo che per poter lavorare all’estero o studiare in un paese di lingua anglosassone bisogna presentare al datore di lavoro, alle istituzioni del paese ospitante, o alla scuola che si intende frequentare, un certificato che attesti la propria conoscenza della lingua inglese. Uno dei più importanti è di certo lo IELTS.
L’International English Language Testing System, IELTS appunto, misura la conoscenza della lingua inglese assegnando al partecipante un valore in una scala che va da Level 1, che significa, in pratica, la conoscenza elementare della lingua, a Level 9, livello che si assegna a chi parla fluentemente la lingua inglese. L’attestazione si ottiene superando un test che si basa sulla conoscenza della lingua su quattro leve fondamentali: listening, reading, writing and speaking ossia, ascolto, lettura, scrittura e parlato. I test sono preparati e condotti da professori madrelingua.
Per dirla tutta è una bella rogna con cui combattere considerando che, secondo un’indagine pubblicata dal Sole 24Ore, l’Italia si attesta al 7° posto tra le nazioni che hanno una conoscenza media della lingua inglese ed al 32° posto nella classifica generale tra le nazioni del mondo. Peggio di noi solo la Francia, ma davanti a noi abbiamo nazioni come Nigeria, Lituania, Serbia, Romania.
Vero è che stiamo cercando di recuperare terreno anche perché il livello occupazionale italiano, per i giovani, non lascia molte speranze con un tasso di disoccupazione a due cifre e lo sguardo va sempre oltre confine dove c’è richiesta dei cervelli tricolori.
Tornando al tast, chiaramente, più è alto il punteggio che si ottiene più è facile trovare lavoro all’estero o essere ammessi ad una università straniera. Lo IELTS è presente in 1200 Paesi nel mondo. Per superare questo test ottenendo un punteggio adeguato alle esigenze che si hanno, bisogna frequentare corsi di inglese che aiutino a prendere confidenza con la lingua.
I corsi per superare lo IELTS sono strutturati in maniera specifica sia per chi deve andare al’estero per lavoro sia per quanti decidono di seguire il proprio percorso formativo didattico in un paese di lingua inglese. Gli insegnanti sono in prevalenza madrelingua e sono a loro volta preparati specificatamente sui test dell’ente certificatore.
Vediamo da vicino come quali sono gli obbiettivi di un corso di lingua inglese per superare lo IELTS.
In generale, si vuole:
– Evitare gli errori più comuni e banali che però abbassano il punteggio
– Far capire quali sono le tecniche più efficaci per dare una risposta veloce e precisa alle domande a risposta multipla
– Imparare a scrivere correttamente Essays per ottenere i punteggi migliori
– Imparare le migliori strategie per affrontare il test IELTS
– Far conoscere allo studente la struttura del test
– Che gli studenti siano seguiti da insegnanti madrelingua esperti del test
– Che vi sia una correzione personalizzata delle prove di writing.
Va da sé, che per superare un test IELTS bisogna avere una conoscenza almeno scolastica della lingua inglese. Per cui se qualcuno vuole affrontarlo sapendo di non essere preparato deve frequentare un corso base che gli permetta di consolidare le proprie conoscenze, entrare in una dimensione più consona a quelle che sono le prerogative dello IELTS.
Molte scuole permettono di effettuare dei test preliminari che servono per avere idea di quanto sia consolidata la conoscenza della lingua inglese del candidato. Questo test preliminare serve per modulare poi il corso sulle specifiche necessità dell’allievo.
Un corso di inglese per affrontare con una certa preparazione il test IELTS costa mediamente sugli 800 euro con punte che sforano anche i mille euro. Abbiamo detto che per lavorare all’estero è necessario conoscere la lingua inglese secondo la metrica stabilita dai test Ielts. facciamo degli esempi per chiarirci. Per lavorare con la Deloitte, una multinazionale specializzate nei servizi alle imprese, a Sydney in Australia, una delle mete preferite dai 10mila neolaureati italiani che cercano lavoro all’estero, bisogna avere un livello di conoscenza della lingua inglese certificata IELTS di 7 su 9.
Non è poco se si pensa che la FCA, Fiat Chrysler Automobiles, a Dubai vuole neolaureati che abbiano una conoscenza della lingua inglese di almeno 5 su 9.