Dollaro e oro sono entrambi protagonisti della finanza e dell’economia mondiale da oltre mezzo secolo, entrambi sono anche colonne dell’attuale sistema valutario globale.
I ruoli del dollaro e dell’oro si sono contraddistinti da caratteristiche e peculiarità molto diverse entrambi tanto da renderli opposti ma necessari come fossero le due facce di una stessa moneta.
L’oro è un metallo prezioso che da secoli se non da millenni è stato utilizzato per accumulare valore e ricchezza.
Durante periodi di crisi come quella attuale questo viene acquistato come bene rifugio per proteggere il capitale sia dalle conseguenze negative della recessione che da quelle provocate dall’inflazione.
Ad attrarre gli investitori è anche la facilità con cui è possibile convertire questo prezioso metallo anche nel caso sia posseduto in forma fisica rivolgendosi ad attività presenti in tutto il mondo come questo compro oro Firenze.
Attualmente il dollaro sta assumendo un ruolo diverso da quello di valuta di scambio mondiale andando ad assumere caratteristiche più idonee ad essere considerato più simile ad un bene rifugio.
Tra le cause ultime di questa metamorfosi del biglietto verde c’è la politica della Fed che mira ad un dollaro forte.
In un contesto di inasprimento economico come quello attuale un dollaro forte diventa molto appetibile per chi mira a realizzare riserve di valore al riparo dalle conseguenze negative di questa difficile congiuntura economica che colpisce in particolar modo i paesi occidentali.
A contribuire a tale cambiamento sono subentrati fattori di livello globale come la rottura di almeno una parte dei rapporti commerciali con paesi importanti come la Russia e ancor prima con la Cina con la famosa guerra dei dazi del 2018.
Cambiamenti di questo livello hanno minato il ruolo di valuta utile allo scambio commerciale mondiale che il dollaro aveva per molti anni assunto con il tacito accordo di molti paesi anche non occidentali.
Le ingenti riserve in dollari che molti paesi avevano accumulato durante gli scambi commerciali internazionali sono divenuti un fardello sempre più pesante da sostenere tanto che vari paesi hanno cominciato già da anni la conversione di tali riserve finanziarie in altri beni come l’oro.