Il costo dell’oro varia quotidianamente attraverso il fixing di Londra un sistema che prende in considerazione gli scambi quotidiani dell’oro che avvengono sui mercati azionari.
In base a questi movimenti alcune delle maggiori banche commerciali che scambiano lingotti stabiliscono il giusto prezzo.
Successivamente al fixing di Londra il costo dell’oro viene comunicata al London Bullion Market ed utilizzato come prezzo di riferimento nei mercati finanziari.
L’oro è il bene rifugio per eccellenza in grado di superare le crisi economiche più difficili e non solo, la corsa all’oro si innesca ogni qualvolta avvengono eventi globali negativi che fanno scuotere il mondo economico e non solo.
Anche nel marzo 2020 nella prima stagione del lockdown nonostante il crollo epocale degli indici azionari il prezioso metallo giallo è riuscito a contenere le perdite e a ripartire in un rally al rialzo che lo ha portato a stabilire il nuovo massimo storico ad agosto sopra i 2000 dollari oncia.
Nei momenti difficili investitori e risparmiatori convertono soldi ed asset in oro anche fisico più semplice da monetizzare direttamente presso un banco metalli o un compro oro Pisa, o di altre città.
Nel caso di oro fisico investitori e risparmiatori preferiscono acquistare monete e lingotti più adatti per realizzare riserve auree rispetto ad oggetti e gioielli di altro tipo.
A prescindere dalla metodologia dell’investimento in oro per realizzare un buon affare è necessario conoscere il costo dell’oro sia del periodo attuale che di quello precedente ed opportuno acquistare in momenti in cui il prezzo aureo segua una linea ribassista.
Un cosa da tenere presente è che acquistando oro fisico si viene in possesso di un bene che non produce utili almeno che non si investa in qualche prodotto finanziario collegato all’andamento del prezzo oro.
L’oro permette di guadagnare sul lungo periodo in quanto si apprezza nel tempo o nei momenti difficili quando un gran numero di investitori lo acquista facendo lievitare il prezzo nel breve periodo.