Il cibo a Firenze svolge un ruolo centrale nella vita della città come il turismo che grazie alle opere d’arte di indefinibile valore attrae milioni di visitatori.
Il merito delle maestose opere d’arte di Firenze lo si deve ai grandi maestri del rinascimento, sostenuti nella loro opera dalle enormi ricchezze delle più importanti famiglie fiorentine del passato.
Per quanto riguarda i cibi tipici molti provengono dalla tradizione popolare che affonda le sue radici nelle antiche ricette delle donne fiorentine del passato, maestre nel saper mettere a tavola cibi piacevoli con alimenti poveri come il pane o semplici verdure come i pomodori.
Da questi alimenti nascono alcune ricette che tramandate attraverso i secoli sono arrivate fino ai giorni nostri diventando dei piatti simbolo della fiorentinità molto apprezzati anche dagli stranieri in visita a Firenze.
Primi piatti come la Ribollita sono oggi considerati delle eccellenze tipiche che si possono trovare nei menu dei ristoranti o dei catering Firenze insieme ai famosi primi piatti italiani di pasta.
Un altro alimento tipico della città del giglio sono i salumi, la produzione di salumi a Firenze e nel resto della Toscana è stata tra le prime ad essere regolate secondo precise regole di produzione.
Le regole introdotte già in epoca medicea sono state la base per il riconoscimento del prosciutto toscano e di molti altri genere di salumi che hanno ottenuto oggi il riconoscimento DOP che garantisce l’origine della provenienza del salume e l’utilizzo dei tradizionali metodi produttivi.
Questi salumi oggi vengono utilizzati per riempire panini e schiacciate da asporto sia per i turisti che amano lo street food sia dai fiorentini che amano questo genere di alimenti.
I salumi sono prodotti in Toscana con carni di maiale , in origine questi animali erano coltivati quasi come fossero animali domestici ed avevano la funzione di fornire importanti proteine animali in un epoca dove la carne ara considerata un cibo da signori e difficilmente disponibile per il popolo.
I salumi toscani si trovano in ogni menu dei ristoranti e vengono proposti come antipasto spesso accompagnati dai buonissimi crostini toscani realizzati con una specie di paté di fegatini di pollo.