Città Bio-sostenibile
Se fino a qualche anno fa, una città bio-sostenibile era solo una utopia, oggi sono tante le città ecosostenibili che si impegnano a integrare la mobilità dei cittadini con nuove tecnologie connesse con tutti gli spazi verdi urbani. Città sostenibili che possono diventare così dei laboratori per il cambiamento.
Cosa rende una città biosostenibile:
L’uso di tecnologie innovative con elementi “intelligenti”, cambiamento di abitudini e di stili di vita errata ma soprattutto è vitale la presenza proporzionata di vegetazione.
La città sostenibile deve avere:
Quartieri e case basate sull’Intelligenza Artificiale dove i sistemi elettronici controllano la qualità dell’aria, dell’acqua e delle temperature degli edifici. L’internet delle cose può ottimizzare tutti i consumi, anche con controllo da remoto, purché ogni spazio sia protetto da un’intensità troppo elevata di onde elettromagnetiche artificiali e una città biosostenibile deve avere luoghi progettati e realizzati anche per gli elettrosensibili.
Regolamentare il consumo del suolo pubblico riqualificando strutture già esistenti con materiali di nuova generazione eco-compatibili e con tutte le ultime tecnologie nell’ambito edile; incentivare gli orti urbani e aumentare gli spazi verdi e non ridurli, ad esempio: realizzare coperture verdi per i tetti, in grado di assorbire la CO2 prodotta ed isolare termicamente l’edificio sia in estate che in inverno, abbattendo i consumi. Una gestione intelligente sarà quella di offrire più spazi di co-working e di smart working per ridurre l’inquinamento e decongestionare il traffico delle città.
Il ruolo della Politica
La politica dovrebbe risolvere i problemi, pertanto, gli amministratori delle città dovrebbero sdoganarsi da quel vecchio ruolo che relega il politico dentro una figura losca fatta di affari e appalti fumosi in un nuovo ruolo come Manager del Territorio, capace di intercettare e risolvere i problemi tramite una:
“collaborazione attiva tra i cittadini, pubbliche amministrazioni e forze dell’ordine per mantenere il decoro urbano e garantire il pieno rispetto delle regole; premiare i cittadini virtuosi che svolgono correttamente la raccolta differenziata e multare invece chi non la fa. Dotare le strade di cassonetti smart che avvisano la centrale territoriale quando sono pieni, ottimizzando e velocizzando la mobilità del servizio di raccolta”.
Creare interi paesi ecosostenibili sarà la risposta per aumentare la qualità della vita e contrastare il degrado che infierisce sulle nostre città.
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