Il greatest hits che raccoglie vent’anni di carriera della cantante, autrice e polistrumentista
Due cd, 38 brani estratti da otto album, un featuring con Neri Marcoré e uno con Dargen D’Amico, l’idea di un divenire nel tempo attraverso il racconto delle vite che si incrociano
«Era arrivato il tempo di fare il punto su tutta la mia produzione personale, i 20 anni (2020) sarebbero stati perfetti da celebrare, ma si è messa di mezzo la pandemia che ha reso gli intenti decisamente più precari, quindi alla fine, questo “riassunto delle stagioni passate” esce ad inizio 2023.» Andrea Mirò
Le “camere con vista” di questo doppio disco sono come contenitori di storie minime o universali.
Ma anche tutte le camere da cui Mirò ha guardato, immaginando che fossero quelle d’albergo durante i tour, o quelle di casa nel passare di questi anni, sempre diverse perché c’è sempre qualche elemento che cambia sullo sfondo, e perché cambia lo stato d’animo.
Il titolo rende l’idea del divenire rimanendo se stessi.
«Dal primo disco pubblicato si sono alternate molte esperienze nel mio percorso, alcune particolarmente formative e incisive, e credo che ascoltando la raccolta (che ha una sequenza per lo più temporale) in generale si possano percepire i cambiamenti, soprattutto lo sganciarmi più frequentemente dalla forma canzone nella sua accezione comune. Mantenendo però una cifra coerente nel tempo, per la scelta delle tematiche che mi interessa mettere in scena, e per lo stile testuale che è maturato rimanendo il più possibile asciutto.
Ho scelto i brani che secondo me avevano caratteristiche tali da rendere più chiaro possibile l’ambito in cui mi muovo, così eterogeneo, ma è stata anche una scelta per introdurre al mio mondo chi mi segue per gli altri progetti paralleli – che in questi ultimi anni sono stati i più vari, spesso e volentieri legati al teatro – e soprattutto per chi ancora non ha ascoltato nulla della mia produzione, per spiegare quali sono gli argomenti cardine che amo trattare e qual è il mio modo di esprimerli.» Andrea Mirò
Il doppio cofanetto edito da Anyway e distribuito da Halidon è realizzato con Treedom, realtà internazionale che sostiene e finanzia direttamente progetti agroforestali.
Etichetta: Anyway Music
Andrea Mirò è polistrumentista, autrice, produttrice, cantante e direttore d’orchestra. Otto dischi all’attivo, pubblicati tra il 2000 e il 2016; negli anni precedenti, il lavoro in studio e le esibizioni live si sono alternate a collaborazioni con molti tra i più grandi nomi del cantautorato italiano.
Ha scritto e diretto l’orchestra sia in studio che live, al Festival di Sanremo per Enrico Ruggeri, Nina Zilli, Andrea Nardinocchi, Zibba, Perturbazione. A Sanremo come artista ha partecipato 4 volte, vincendo nel 2003 il premio come miglior testo con “Nessuno tocchi Caino”, ed è stata Presidente di giuria alle selezioni di SanremoLab nonché Giurato di Qualità.