Le criptovalute hanno ottenuto una grande popolarità negli ultimi anni in Italia. Molti le comprano sperando di fare il colpo della vita e magari smettere di lavorare in anticipo, mentre per altri le criptovalute fanno parte di un portafoglio ben diversificato.

Le criptovalute sono delle valute digitali. A differenza delle valute tradizionali (come euro e dollaro), le criptovalute non sono gestite da una banca centrale. Le transazioni vengono registrate sulla blockchain, che equivale ad un database decentralizzato che non può essere modificato unilateralmente da nessun individuo. In questo modo si garantisce la sicurezza e si prevengono frodi.

Esistono migliaia di criptovalute nel mondo. La più conosciuta è senza dubbio il Bitcoin creato nel 2009 dal misterioso Satoshi Nakamoto. Negli ultimi anni un’altra criptovaluta, l’Ethereum, è emersa per la sua tecnologia che permette di sviluppare app decentralizzate (le cosidette dApps).

Andiamo a scoprire quali sono le cose da tenere a mente prima di investire in criptovalute.

Investire in criptovalute è rischioso

Le criptovalute sono un bene rischioso ed altamente volatile. Questo significa che il loro prezzo può fluttuare parecchio in un breve periodo di tempo. Per fare un esempio, il prezzo del Bitcoin è sceso del 50% da aprile a luglio 2021, per poi toccare un nuovo picco a novembre. Cercare di battere il mercato e prevedere queste fluttuazioni è abbastanza difficile anche per trader esperti. Se invece vuoi investire in criptovalute ed hai un orizzonte temporale lungo, devi essere in grado di ignorare quest’altalena del prezzo senza farti prendere troppo dal panico.

Al di là della loro volatilità, un altro rischio relativo alle criptovalute è la possibilità che vengano regolamentate o proibite dalle autorità in futuro. Anche se questo possa sembrare improbabile, è successo recentemente in Cina, dove il governo ha messo al bando tutte le transazioni di criptovalute.

Ricordati di costruire un portafoglio diversificato

Negli investimenti la diversificazione è di fondamentale importanza per ridurre i rischi ed avere un rendimento superiore nel lungo termine. Diversificare significa distribuire i propri fondi su più titoli, piuttosto che investire tutto in su singolo bene. Così facendo avrai un portafoglio più stabile e meno soggetto a grosse fluttuazioni.

Il concetto della diversificazione vale per qualsiasi tipo di investimento: azioni, immobili ed anche criptovalute. Esistono moltissime criptovalute, alcune delle quali sono più famose di altre. Distribuendo i tuoi fondi su più criptovalute avrai più chance di investire su quella vincente ed allo stesso tempo limiti il rischio di perdere tutti i tuoi soldi se la criptovaluta che scegli si rivela una scelta errata.

Criptovalute: quando dichiararle al fisco?

La gestione fiscale delle criptovalute rimane una nota dolente per molti investitori italiani, per via del fatto che non esiste ancora una normativa chiara in materia. In base ad un recente interposto dell’Agenzia delle Entrate, sembrerebbe che le criptovalute vadano dichiarate al momento in cui una plusvalenza (o minusvalenza) viene generata.