Vivere in un condominio ha molti lati positivi, ma spesso porta con sè piccole scocciature. La famigerata riunione di condominio ne è il classico esempio: non è raro incorrere in liti e discussioni nate spesso da informazioni poco chiare o da disaccordi.
Come certamente avrai visto, la riparazione dell’antenna rientra in questa casistica. In realtà sarebbe sufficiente comprendere cosa dice la legge a riguardo per non avere dubbi sul da farsi.
Si tratta comunque di un argomento spinoso, che richiede alcuni piccoli approfondimenti. Per fare luce sulla questione, ci siamo rivolti agli specialisti di Antennista Bologna, che nella loro lunga esperienza hanno assistito a diverse situazioni simili.
Antenna: quando è definita condominiale
L’antenna è solo una parte del più complesso impianto antenna tv, che comprende anche i cavi necessari a portare il segnale nella varie singole abitazioni.
Si parla di antenna condominiale quando l’impianto è stato installato fin dalla nascita dell’edificio, o per mezzo di una delibera condominiale. In questo caso la responsabilità è di tutti i condomini e dunque le spese di gestione e conservazione saranno divise in parti uguali.
Un’importante questione riguarda l’installazione dell’impianto in un momento successivo alla fabbricazione dell’immobile. In tal caso puoi decidere di non partecipare, perchè non interessato, o perchè magari hai già provveduto con una tua antenna personale. Di conseguenza le spese relative all’antenna condominale riguarderanno solo coloro che ne hanno accettato l’installazione.
Antenna individuale
Nel rispetto dell’art.1122-bis c.c. come proprietario di casa puoi decidere di avere un tuo personale impianto.
In questo caso è ovvio che la riparazione dell’antenna sarà competamente a tuo carico.
Nel caso in cui tu fossi proprietario di un appartamento messo in affitto, il tuo inquilino ha il diritto di usufruire di questo servizio ed eventuali modifiche o riparazioni all’ impianto non saranno a sue spese, ma riguarderanno te. Oltre ciò, devi occuparti della buona conservazione e della necessità di eventuali potenziamenti.
Se l’antenna subisce un danno per chiara responsabilità dell’inquilino, allora in questo caso sarà lui a pagare le spese di riparazione.
Passaggio da antenna individuale a condominiale
Se nel tuo condominio sono già presenti molte antenne singole, può capitare che venga preso in considerazione di diminuirne la quantità con l’installazione di un impianto collettivo. Questo comprende anche la possibilità di fruire di servizi aggiuntivi al semplice digitale terrestre.
In questo caso può accadere che non tutti i condomini siano d’accordo e si andrà a creare un condominio parziale. L’amministratore ha la responsabilità qui di organizzare il lavoro e scegliere la ditta, sempre in accordo con i condomini coinvolti, i quali si occuperanno delle spese.
Impianto d’antenna condominiale: come comportarsi tra regole e buonsenso
L’antenna è un bene comune, ma solo per i proprietari da essa serviti. Questo può tradursi in tutto il condominio, o parte di esso. Stando a questa semplice regola, hai una base solida per argomentare durante la riunione.
L’assemblea condominiale deve occuparsi della gestione comune delle antenne, sempre relativamente alle abitazioni raggiunte dall’impianto. Questo comprende anche la manutenzione. La vita all’interno di un condominio vede frequentemente piccoli battibecchi che possono essere risolti con un po’ di buonsenso.
La questione dell’antenna condominiale non fa eccezione.
Quando viene messa mano all’antenna condominiale, così come nel caso in cui tu decidessi di passare ad una individuale o viceversa, è sempre fondamentale pensare al decoro dell’edificio e alla sicurezza dell’immobile.
Un altro piccolo importante punto, sempre legato al buonsenso, riguarda la differenza tra uso effettivo e potenziale d’uso. Molto spesso capita che qualcuno rifiuti di pagare la propria parte perchè, pur essendo servito dall’impianto condominiale nella propria abitazione, dichiara di non farne uso.
Ovviamente tale affermazione non è sufficiente per cancellare le spese dell’antenna, poichè come minimo ci saranno almeno quelle di conservazione.
Come puoi avere ben compreso, l’antenna in un condominio può essere fonte di disaccordi, che però possono essere risolti con un po’ di conoscenza.