Sarel costruisce apparecchiature e quadri di media tensione: tecnologie ideate per reti elettriche di distribuzione primarie e secondarie.
Sarel è una delle rare industrie del proprio settore che segue l’intero ciclo produttivo realizzando, secondo le aspettative del cliente, ogni prototipo. La distribuzione della corrente è divenuto un settore non semplice e di forte competizione a causa della crescente domanda di energia pulita e per l’estendersi delle reti nei Paesi in via di sviluppo.
Sarel ha rilasciato una serie di video aziendali per mostrare come abbia aggiornato il proprio flusso integrando automazione e sistemi produttivi all’interno delle tre diverse strutture aziendali: due in Italia una in Polonia.
I 3 plant Sarel operano congiuntamente e collaborano con un sistema automatizzato e in stretta connessione al proprio interno.
La progettazione e la ricerca sono ubicate a Lodi, nei cui laboratori vengono eseguite, per l’intero il ciclo di progettazione, costanti verifiche volte a garantire le migliori performance
La carpenteria metallica si trova ad Arezzo dove la saldatura di ciascun pezzo avviene sia a mano sia servendosi di complessi robot operanti su più assi. Qui torni, macchine utensili CNC come il tornio e le fresatrici e sistemi di taglio laser o plasma operano integrati
Parallelamente in Polonia viene effettuato lo stampaggio delle resine: è questa una fase delicata che il management di Sarel ha voluto integrare per seguirla direttamente
Nei due plant di Lodi si assemblano i vari componenti: linee di montaggio automatizzate e non consentono la migliore capacità produttiva.
Una proficua sinergia tra operatore, macchine e strumenti riduce l’intervento manuale raggiungendo un notevole aumento di produttività.
In questo stabilimento si realizzano i quadri per la distribuzione primaria e secondaria fino a 36kV, oltre agli interruttori frontali, laterali e sezionatori in SF6 per interno ed esterno.
Per ciascuno dei tre stabilimenti è stato rilasciato un video aziendale: uno per la sede di Lodi, uno per l’impianto di Arezzo ed uno per quello di Niepołomice, nelle vicinanze di Cracovia.
Ogni impianto è stato poi ripreso con tecnologia immersiva per generare video a 360 gradi Vr. E infine, è stato rilasciato un video industriale che riassume l’intero flusso di produzione.
L’intera produzione è stata seguita da Weblitz, agenzia di comunicazione che si è servita della casa di produzione video, specializzata in promozione di aziende nel settore industriale, Giuseppe Galliano Studio.
Giuseppe Galliano Studio
C.so Cavallotti 24
28100 NOVARA ITALY
www.giuseppegalliano.it