Il visto turistico è un documento necessario per andare nei paesi stranieri per visitarli, insieme al passaporto verrà richiesta alla frontiera del paese di destinazione o in eventuali paesi di transito in cui dovremo passare per arrivare alla destinazione finale.
Negli ultimi anni il settore del turismo ha conquistato un’importanza crescente nella bilancia commerciale di molte nazioni, le quali per agevolarne i flussi hanno provveduto ad introdurre una serie di norme tese sia a semplificare sia a rendere più conveniente la richiesta dei visti turistici.
Uno degli esempi è la Cina, la quale negli ultimi anni ha fatto passi decisivi per aprirsi al settore del turismo, come per gli altri stati anche per questo grande paese è necessario richiedere il visto turistico di ingresso.
I consolati e le ambasciate cinesi sono i luoghi preposti ad accettare le richieste e provvedere al rilascio dei documenti necessari per entrare nel paese.
Nello specifico per l’italia esistono solo tre città dove sono presenti consolati cinesi, queste son Firenze, Milano e Roma, esiste anche la possibilità di delegare la richiesta ad un’agenzia visto Cina Firenze o di qualsiasi altra città.
In questo caso l’agenzia preposta alla richiesta dei visti turistici per terzi provvederà, su pagamento del servizio fornito, a fare tutte le pratiche necessarie ed una volta che il visto sarà rilasciato potrà se richiesto anche spedirlo direttamente al domicilio del richiedente.
Questi servizi forniti da agenzie private che collaborano con i consolati permettono di risparmiare molto tempo agevolando così la possibilità di ottenere il visto turistico anche a tutte quelle persone che sarebbero troppo impegnate per accollarsi la richiesta personalmente.
In alcuni casi specifici si può visitare la Cina anche senza visto turistico, questo può accade però solo per quei viaggiatori che transitano dal paese facendo scalo in uno degli scali aeroportuali cinesi.
In questi casi il viaggiatore può impiegare il tempo di attesa per il volo successivo per visitare i luoghi che potrà raggiungere in quel lasso di tempo pur non essendo provvisto di specifico visto per la Cina.
Basterà richiedere presso l’aeroporto di scalo un permesso temporaneo che sarà rilasciato dalle autorità competenti, questi permessi hanno un periodo di validità che va dalle 24 fino alle 72 ore.
La durata del permesso varia sia in merito al tempo disponibile fino al volo successivo da prendere, sia dall’aeroporto cinese in cui si fa scalo essendoci difformità di regole tra i vari aeroporti del paese.
Anche questi permessi sono stati introdotti dal governo per favorire il turismo e diffondere la conoscenza del territorio e delle attrazioni turistiche presenti.